CAGLIARI: PICM ANALIZZA SOSTEGNO AGLI IMMIGRATI IN TEMPI DI COVID
A Cagliari (Italia) la PICM si è riunito per studiare gli effetti della pandemia sull'immigrazione in Europa. Hanno partecipato rappresentanti di diversi paesi europei. La Fondazione Luigi Clerici (FLC) ha organizzato l'incontro, dal 16 al 18 giugno.
Il seminario era intitolato "Il lavoro, la cittadinanza e la rappresentanza: temi del dialogo sociale alla
prova dell'immigrazione ai tempi del COVID-19".
Ad accogliere il presidente della Flc, Massimiliano Sabbadini, e il direttore, Paolo Cesana.
L'incontro è servito per conoscere i problemi della Sardegna in termini di immigrazione e pandemia. I rappresentanti di varie entità (Alessandra Zedda, Marco Santoru, Caterina Cocco) hanno illustrato l'attuale situazione nell'isola.
Sono state inoltre analizzate le esperienze di vari paesi nell'adattamento alla crisi dello scorso anno. I partecipanti hanno discusso le forme di sostegno agli immigrati in questa situazione.
Relatori Piergiorgio Sciacqua (MCL, Italia), co-presidente EZA; Maria Reina Martin (FIDESTRA, Portogallo), Vicepresidente della PICM; Rumen Valchev (Bulgaria); Ignacio Argote (CEAT, Spagna), segretario della PICM. D'altra parte, Panagiotis Gkolfis (DAKE, Grecia) e Rafael Rodriguez-Ponga (FCyL, UAO, Spagna), presidente della PICM, hanno parlato online.
L'Università Abat Oliba CEU di Barcellona ha inviato all'incontro due rappresentanti: Alessandro Mini, Prorettore per le Relazioni Internazionali; e Carmen Parra, direttrice della Cattedra di Economia Solidale. La PICM contribuisce a rafforzare il rapporto tra entità sociali e accademiche.